Sfide a suo di musica tra clan rivali nell’Oceano Pacifico
I “clan” di capodogli nel Pacifico contraddistinguono la loro cultura con canti. Nuovi studi hanno rivelato che oggi ci sono 7 clan nell’Oceano Pacifico che proclamano la loro identità e il loro territorio con canti dalla timbrica distintiva.
Il bioacustico Taylor Hersh, ricercatore post-dottorato presso il Max Planck Institute of Psycholinguistics di Nijmegen nei Paesi Bassi e autore principale dello studio pubblicato questo mese negli Atti della National Academy of Sciences, ha affermato che i capodogli spesso si scambiano flussi di forti “rime” con gli altri componenti del clan per indicare la presenza di prede come calamari e pesci.
Suoni o Rumori – Flow e Rime dialettali
Gli scienziati affermano che quello che viene definito “canto dei capodogli” in effetti è più una serie di squittii e “clic” poco melodiosi, Esattamente come i trapper :).
Ma la cosa sorprendente è che oltre consentire una vera e propria comunicazione, quello che è emerso è proprio la dialettica unica con cui ogni clan di capodogli personalizza i propri canti.
I clan dei capodogli potrebbero avere migliaia di anni. Hersh ha detto che i capodogli madre e figlia condividono sempre lo stesso clan vocale. I maschi, tuttavia, viaggiano spesso tra i gruppi e possono essere più fluidi nell’appartenenza al clan.
Oggi si stanno studiando e catalogando tutti questi suoni anche grazie all’intelligenza artificiale per migliorare la comprensione.
Rilassarsi con il canto dei Capodogli
Chi ama ascoltare musiche rilassanti e suoni melodiosi si è imbattuto sicuramente nei video su YouTube circa i canti delle balene. La loro melodia in effetti rilassa, soprattutto se accompagnata ai rumori del mare. Dobbiamo distinguere però le playlist ASMR ( tecnica in grado di provocare un piacere e rilassamento celebrale) dai suoni veri e crudi dei capodogli. Vi invito a confrontarli.
Curiosità sui capodogli
I capodogli sono mammiferi acquatici appartenenti alla famiglia dei cetacei. Sono presenti in tutti i mari del mondo, ma la loro densità è maggiore nel Pacifico Settentrionale. I capodogli sono caratterizzati da una grande mole: il maschio può raggiungere i 10 metri di lunghezza e le femmine i 7. Hanno una pelle color rosso bruno, una testa enorme e un collo lungo. La coda è corta e robusta. I capodogli si nutrono esclusivamente di pesce, che catturano grazie all’incredibile velocità con cui nuotano: riescono a raggiungere i 100 chilometri orari.
Canto come sistema di comunicazione
I capodogli sono tra gli animali più intelligenti del pianeta e questa capacità di comunicare attraverso il canto è molto importante per la loro sopravvivenza. I canti dei capodogli possono essere molto complessi e sono in grado di trasmettere informazioni sulle condizioni ambientali, sulla presenza di predatori, sulla migrazione e sulle rotte seguite. Inoltre, i canti dei capodogli sono un modo per festeggiare e per comunicare il benessere della famiglia.
Non è un caso che i capodogli siano tra gli animali più amati dagli esperti di etologia. Queste creature sono affascinanti e meravigliose, e ogni volta che le osserviamo ci insegnano qualcosa di nuovo sul pianeta e sugli altri esseri viventi.
L’importanza dei suoni nella ricerca del cibo
I capodogli utilizzano i canti per comunicare tra loro e per trovare il cibo. I suoni emessi aiutano gli animali a localizzarsi, e quindi a cacciare insieme. Questa capacità è molto importante, dato che nelle profondità marine la vista è poco utile. I canti dei capodogli hanno una frequenza molto bassa, che può essere udita da altri animali marini. Questi suoni possono essere emessi sia in aria che in acqua, e possono viaggiare per miglia e miglia.
I capodogli sono tra gli animali più intelligenti del pianeta. Hanno una cultura molto particolare, che si contraddistingue con canti e danze. Questi mammiferi sono capaci di imparare molto velocemente, e di adattarsi a qualsiasi situazione. Sono anche molto socievoli, e amano divertirsi in compagnia.
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